Clima Congiunturale Fattori di successo Rapporti con la casa madre. Deutsche Unternehmen in Italien

Größe: px
Ab Seite anzeigen:

Download "Clima Congiunturale Fattori di successo Rapporti con la casa madre. Deutsche Unternehmen in Italien"

Transkript

1 Aziende tedesche in Italia Clima Congiunturale Fattori di successo Rapporti con la casa madre Deutsche Unternehmen in Italien Geschäftslage Erfolgsfaktoren Beziehungen zum Mutterhaus 2010/2011

2

3 Aziende tedesche in Italia Clima Congiunturale Fattori di successo Rapporti con la casa madre Deutsche Unternehmen in Italien Geschäftslage Erfolgsfaktoren Beziehungen zum Mutterhaus Con il supporto di: Mit freundlicher Unterstützung von: 3

4 Aziende tedesche in Italia Clima Congiunturale Fattori di successo Rapporti con la casa madre 2010/2011 Inchiesta realizzata da DEinternational Italia S.r.l. Via Gustavo Fara, 26 I Milano Tel.: Fax: Consulenza scientifica e contenuti: Prof. Dr. Marco Mutinelli Deutsche Unternehmen in Italien Geschäftslage Erfolgsfaktoren Beziehungen zum Mutterhaus 2010/2011 Diese Umfrage wurde durchgeführt von DEinternational Italia S.r.l. Via Gustavo Fara, 26 I Milano Tel.: Fax: info@deinternational.it Wissenschaftlicher Beirat und Inhalte: Prof. Dr. Marco Mutinelli Realizzazione del sondaggio: Luisa Glaesmer Elaborazione Dati: ODEC Centre de Cálcul i Aplicacions Informatiques S. A., Barcelona Grafica: Cornelia Schmitz, Madrid Stampa: Carlo Meregalli Grafica Editoriale, Peschiera Borromeo Foto frontespizio : TIR: Gilles Lougassi/shutterstock.com, Deposito: Endopack/istockphoto.com, Colosseo: DEinternational Collaboratori: Jacob Wackerhausen/istockphoto.com Mano + cifre: Nikada/istockphoto.com Milano, gennaio 2011 Technische Durchführung der Umfrage: Luisa Glaesmer Aufbereitung der Daten: ODEC Centre de Cálcul i Aplicacions Informatiques S. A., Barcelona Grafik: Cornelia Schmitz, Hamburg Druck: Carlo Meregalli Grafica Editoriale, Peschiera Borromeo Fotos Titelseite : LKW: Gilles Lougassi/shutterstock.com, Warenlager: Endopack/istockphoto.com, Colosseum: DEinternational Mitarbeiter: Jacob Wackerhausen/istockphoto.com Hand + Zahlen: Nikada/istockphoto.com Mailand, Januar

5 0. Indice Inhalt P. 6: 1. Introduzione P. 8: 2. Sintesi dei risultati P. 12: 3. Struttura del campione P. 20: 4. Situazione e prospettive 4.1 Situazione attuale - Andamento commerciale 4.2 Previsione a breve e medio termine - Prospettive di mercato - Occupazione e investimenti 4.3 Giudizio di sintesi P. 34: 5. Attrattività e fattori di successo in Italia 5.1 Attrattività dell'italia agli occhi delle imprese tedesche 5.2 Fattori di successo nel mercato italiano P. 40: 6. Rapporti tra la casa madre e la filiale italiana P. 46: 7. Conclusioni P. 48: Allegato: La AHK Italien come come ponte e intermediario tra le culture Elaborazione delle informazioni e knowledge management s. 6: 1. Einführung s. 8: 2. Zusammenfassung der Umfrageergebnisse s. 12: 3. Angaben zu Rücklauf und Struktur s. 20: 4. Geschäftslage und Erwartungen 4.1 Aktuelle Situation - Geschäftslage 4.2 Kurz- und mittelfristige Erwartungen - Erwartungen zur Geschäftslage - Beschäftigung und Investitionen 4.3 Gesamtbewertung s. 34: 5. Standortbewertung und Erfolgsfaktoren in Italien 5.1 Standortfaktoren Italiens aus der Sicht der deutschen Unternehmen 5.2 Erfolgsfaktoren im italienischen Markt s. 40: 6. Beziehungen zwischen Mutter- und Tochtergesellschaften s. 46: 7. Schlussfolgerungen s. 48: Anhang: Die AHK Italien als Brücke und Mittler zwischen den Kulturen Informationsverarbeitung und Wissensmanagement 5

6 1. Introduzione Einführung Grafik: Mushakesa/shutterstock.com Le imprese a capitale tedesco rappresentano un importante presenza nel sistema economico ed industriale italiano. Secondo le rilevazioni Istat, a fine 2007 operavano in Italia complessivamente imprese a controllo tedesco, con oltre addetti, un fatturato di oltre 72 miliardi di euro e un valore aggiunto di quasi 13,7 miliardi di euro. Sempre nel 2007, le imprese a capitale tedesco hanno contributo per circa l 1,9% della componente privata del PIL italiano. Tali dati fanno della Germania il principale paese europeo, davanti alla Francia, per consistenza delle attività controllate in Italia, secondo nel mondo solo agli USA, con una quota del 15,8% sul valore aggiunto complessivo delle imprese a capitale estero. L attività delle imprese a capitale tedesco in Italia assume particolare rilievo nella filiera metalmeccanica (siderurgia prodotti in metallo macchine e apparecchi meccanici mezzi di trasporto) e in quella chimica (prodotti chimici, fibre, farmaceutica), nonché nell editoria, nell elettronica, nei servizi di pubblica utilità (gas ed energia elettrica), nei servizi assicurativi e nella logistica. Alla luce dell importante ruolo delle imprese a capitale tedesco nell economia italiana e facendo seguito alla prima indagine svolta nel 2008, la Camera di Commercio Italo-Germanica (AHK Italien) ha promosso nell estate 2010 una seconda indagine realizzata da DEinternational Italia Srl presso le imprese italiane partecipate da azionisti tedeschi per almeno il 25% del capitale sociale, con l obiettivo di analizzare la percezione delle imprese italiane a capitale tedesco sull attuale situazione economica, le prospettive di breve e medio-lungo periodo, i problemi che esse incontrano nell operare in Italia e i fattori In der italienischen Wirtschaft und in der italienischen Industrie spielen Unternehmen mit deutscher Beteiligung eine wichtige Rolle. Laut Angaben des italienischen Instituts für Statistik ISTAT waren im Jahr 2007 insgesamt Unternehmen mit deutschem Kapital in Italien tätig, die ca Mitarbeiter beschäftigten und einen Gesamtumsatz von über 72 Mrd. Euro erwirtschafteten. Mit einer Wertschöpfung von circa 13,7 Mrd. Euro in 2007 beläuft sich ihr Anteil am privatwirtschaftlichen Anteil des italienischen BIP auf 1,9%. Mit einem Anteil von 15,8% an dem durch ausländisches Kapital erwirtschafteten Mehrwert ist Deutschland noch vor Frankreich Partnerland Nr. 1 in Europa und weltweit nach den USA zweitwichtigster Investor in Italien. Besonders groß ist die Bedeutung der deutschen Aktivitäten in der Metallbranche (Stahl- und Eisenindustrie, Metallprodukte, Maschinen- und Gerätebau, Transportmittel), in der Chemiebranche (chemische Produkte, Fasern, Arzneimittel), im Verlagswesen, in der Elektronik, in der öffentlichen Versorgung (Gas und Elektrizität), im Versicherungsgewerbe und im Logistiksektor. Angesicht dieses hohen Stellenwertes der Unternehmen mit deutschem Kapital in der italienischen Wirtschaft und aufbauend auf der ersten Umfrage, die 2008 durchgeführt wurde, hat DEinternational Italia Srl, die Dienstleistungsgesellschaft der Deutsch-Italienischen Handelskammer (AHK Italien), 2010 eine zweite Konjunktur-Umfrage unter den italienischen Unternehmen mit einer deutschen Beteiligung über 25% durchgeführt. Ziel war es, deren Einschätzungen bezüglich der aktuellen Situation, der kurz- und mittelfristigen Perspektiven, der Probleme im täglichen Geschäft und der Erfolgsfaktoren im italienischen Markt zu erfragen. In der Umfrage wurden 6 Foto: Lise Gagne/istockfoto.com

7 di successo sul mercato italiano. L indagine contiene anche un approfondimento sui rapporti tra la casa madre tedesca e la consociata italiana, volta ad approfondire il grado di autonomia ed il ruolo dell impresa italiana all interno del gruppo tedesco presente nel suo capitale. In concomitanza con la presente, indagini analoghe sono state effettuate dalle Camere di commercio tedesche all estero (AHKs) anche in Spagna, Francia e Portogallo. In tal modo, sono state raccolte informazioni dettagliate sui temi di indagine precedentemente indicati su oltre 700 imprese tedesche attive in questi paesi. Alcune analisi comparative di particolare interesse sono state inserite nel presente rapporto; le pubblicazioni relative a ciascun paese possono comunque essere ottenute dalle rispettive Camere di Commercio ( Ci preme ringraziare in primo luogo le imprese partecipanti, per il loro importante contributo, nonché lo sponsor di questo progetto. Un ringraziamento va anche al Prof. Marco Mutinelli dell Università degli Studi di Brescia, che ha fornito utili suggerimenti sul questionario e ha partecipato alla stesura del presente rapporto. Saremmo inoltre grati a chi vorrà fornire commenti utili ad ulteriori sviluppi di questo progetto. auch einige Aussagen über die Beziehungen zwischen dem deutschen Mutterhaus und der italienischen Filiale erbeten, um den Selbständigkeitsgrad und die Rolle des italienischen Unternehmens innerhalb der an ihm beteiligten deutschen Gruppe zu analysieren. Die Umfrage wurde zeitgleich von den deutschen Auslandshandelskammern (AHKs) in Spanien, Frankreich und Portugal durchgeführt. Insgesamt liegen also Aussagen von über 700 deutschen Unternehmen in diesen Ländern zu den genannten Themen vor. In diesem Bericht sind einige besonders interessante vergleichende Grafiken eingefügt. Die ausführlichen Ausarbeitungen zu den anderen Ländern sind bei den jeweiligen AHKs verfügbar ( Wir bedanken uns in erster Linie bei allen teilnehmenden Unternehmen und dem Sponsor des Projektes für ihre Beiträge. Ein besonderes Dankeschön geht an Herrn Prof. Marco Mutinelli von der Universität Brescia für seine wertvolle Unterstützung, für die inhaltlichen Vorschläge zum Fragebogen und für seinen effektiven Beitrag zur Erstellung der Studie. Für Kommentare und Anregungen für die weitere Entwicklung des Projektes sind wir stets dankbar. Milano, 1 gennaio 2011 DEinternational Italia S.r.l. Presidente del Consiglio di Amministrazione Mailand, 1. Januar 2011 DEinternational Italia S.r.l. Präsident des Verwaltungsrats Norbert Pudzich Norbert Pudzich 7

8 2. Sintesi dei risultati Zusammenfassung der Umfrageergebnisse Grafik: nubephoto/shutterstock.com In questa sezione sintetizziamo i principali risultati dell indagine promossa dalla Camera di Commercio Italo-Germanica durante autunno/inverno del 2010 presso oltre mille imprese italiane partecipate da investitori tedeschi. Complessivamente, sono state raccolte le risposte di 126 imprese, le cui caratteristiche rappresentano adeguatamente quelle della popolazione delle imprese a capitale tedesco in Italia. Un faticoso recupero dopo la crisi La presente indagine ha avuto luogo in un momento caratterizzato dal persistere di una notevole incertezza. Il momento peggiore della crisi economica sembra ormai alle spalle, ma le turbolenze dei mercati finanziari europei non favorisce la ripresa, che continua ad apparire alquanto stentata. Nonostante le difficoltà, le imprese italiane a capitale tedesco non giudicano in modo completamente negativo la loro situazione economica. Nel complesso, solo il 15% delle imprese esprime un giudizio negativo circa la propria situazione commerciale, mentre doppia è la percentuale delle imprese che la giudicano decisamente buona. Gli ordini di molte delle imprese industriali intervistate registrano una forte ripresa e anche la redditività mostra decisi segni di miglioramento, dopo un 2009 decisamente drammatico. Il confronto con le analoghe indagini svolte sulle imprese a capitale tedesco dalla Camere di Commercio tedesche in Francia, Spagna e Portogallo mostra come il giudizio delle filiali italiane sulla situazione commerciale attuale sia sostanzialmente allineato alla media complessiva e a quello delle imprese francesi; la situazione più favorevole per le imprese a capitale tedesco si registra in Portogallo, mentre quella più negativa si riscontra in Spagna. Aspettative relativamente ottimiste per il medio termine La maggior parte delle imprese intervistate esprime un certo ottimismo per il prossimo futuro. Il 44% delle imprese prevede ulteriori consistenti miglioramenti dell andamento commerciale già per il 2011, mentre per il triennio aspettative di crescita sono espresse da poco meno dei due terzi degli intervistati. In particolare, le imprese contano sulla ripartenza del mercato interno, mentre sinora la ripresa si è prevalentemente basata sulla ripresa delle esportazioni. Nel confronto con Francia, Spagna e Portogallo le aspettative delle imprese italiane sono sostanzialmente allineate (dal basso) alla media. Le previsioni più favorevoli sono espresse dalle imprese francesi, mentre assai meno positive sono le aspettative delle imprese portoghesi, le quali scontano sia un DEinternational Italien GmbH führte im Herbst/Winter 2010 bei über tausend italienischen Unternehmen mit einer deutschen Beteiligung eine Umfrage durch. Mit einer gleichmäßigen Verteilung der Antworten über Unternehmensgrößen und Sektoren lassen sich die teilnehmenden 126 Firmen als repräsentativ für den gesamten Bestand der deutschen Unternehmen in Italien erachten. Im Folgenden stellen wir die wichtigsten Ergebnisse der Umfrage vor: Mühevolle Schritte aus der Krise Die Umfrage wurde in einem nach wie vor von Unsicherheit gekennzeichneten Zeitraum durchgeführt. Zwar scheint die schlimmste Phase der Wirtschaftskrise überstanden zu sein, doch die Turbulenzen der europäischen Finanzmärkte sind für die noch sehr stockende Erholung der Wirtschaft nicht förderlich. Trotz der Schwierigkeiten sehen die italienischen Unternehmen mit deutschem Stammkapital ihre wirtschaftliche Lage nicht negativ. Insgesamt bewerten nur 15% der Unternehmen die eigene Situation als negativ, während doppelt so viele sie als sehr positiv definieren. Viele der befragten Unternehmen registrierten ein starkes Wachstum der Aufträge, und auch die Erträge weisen, nach den dramatischen Ergebnissen von 2009, auf eine deutliche Verbesserung hin. Der Vergleich mit den entsprechenden Umfragen, die von den deutschen Auslandshandelskammern in Frankreich, Spanien und Portugal unter den Unternehmen mit deutscher Kapitalbeteiligung durchgeführt wurden, zeigt, dass die Einschätzung der wirtschaftlichen Lage der italienischen Filialen in etwa dem allgemeinen Mittelwert und den Bewertungen der französischen Unternehmen entspricht. Am besten stellt sich die wirtschaftliche Situation für Unternehmen mit deutscher Beteiligung in Portugal da; am ungünstigsten in Spanien. Relativ optimistische Erwartungen für die mittelfristige Entwicklung Die Mehrheit der befragten Unternehmen blickt optimistisch in die Zukunft. 44% der Firmen rechnen mit einer weiteren wesentlichen Erholung der Konjunktur für 2011, während fast zwei Drittel eine verbesserte wirtschaftliche Lage für den Zeitraum erwarten. Insbesondere hoffen die Unternehmen auf eine Erholung des Binnenmarktes, da das bisherige Wachstum hauptsächlich auf dem Wiederanstieg der Exporte basierte. Verglichen mit Frankreich, Spanien und Portugal bewegen sich die Erwartungen der italienischen Unternehmen auf einem etwas tieferen Niveau. Am optimistischsten sind die Aussagen der französischen Firmen; deutlich weniger positiv hingegen 8

9 andamento attuale migliore degli altri, sia la difficile situazione finanziaria del Paese lusitano. Il prevalere di aspettative positive trova conferma nelle previsioni riguardanti la dinamica di breve e medio periodo di occupazione e investimenti. Il 28% delle imprese intervistate prevede di incrementare il proprio organico nel corso del 2011 e il 41% prevede nuove assunzioni nel triennio successivo; tali percentuali superano nettamente quelle delle imprese che prevedono invece un calo dell occupazione (il 10% per il 2011 e il 2% per il periodo ). Una situazione analoga si riscontra per quanto riguarda i progetti di investimento. Previsioni di un incremento degli investimenti sono espresse dal 29% delle imprese intervistate per il 2011 e dal 39% per il triennio ; la percentuale di imprese del campione che prevedono invece una riduzione degli investimenti si limita rispettivamente al 5% per il 2009 e al 2% per il Più contrastate le aspettative riguardanti la redditività. Se il 26% delle imprese prevede che il 2011 sarà migliore del 2010 e quasi la metà delle imprese (45%) esprime aspettative favorevoli per il periodo , vi è anche un 14% delle imprese che prevede un peggioramento della redditività nel 2011 e il 9% delle imprese guarda con poca fiducia anche al triennio successivo. Attrattività dell Italia e fattori critici di successo Una sezione del questionario è stata dedicata all analisi dell attrattività dell Italia e dei fattori critici di successo sul mercato italiano. Le risposte degli intervistati a tale proposito sono eloquenti e confermano, enfatizzandoli, i severi giudizi già espressi due anni or sono. Su 13 fattori sottoposti all attenzione dei manager delle imprese italiane a capitale tedesco, ben 9 sono stati giudicati negativamente. Per quasi tutti i fattori considerati, il giudizio è ulteriormente peggiorato rispetto a quello espresso nella precedente indagine. Le maggiori criticità si riscontrano per i fattori fiscalità e tasse, condizioni di pagamento da parte dei clienti, (in) efficienza della pubblica amministrazione, costo dell energia. Giudizi ampiamente negativi si registrano anche per i fattori incentivi per le imprese, relazioni industriali, costo del lavoro, stabilità politica e infrastrutture (quest ultimo in deciso peggioramento rispetto al 2008). Gli unici fattori giudicati positivamente riguardano le condizioni di vita per i dirigenti stranieri, la presenza di fornitori qualificati e la presenza di imprese qualificate del settore. sind die Zukunftserwartungen der portugiesischen Unternehmen. Diese Tatsache lässt sich einerseits durch die gegenwärtig bessere Ausgangslage Portugals erklären, andererseits durch seine angespannte finanzielle Lage. Diese überwiegend positive Einschätzung schlägt sich auch auf die Dynamik der Beschäftigungs- und Investitionslage nieder. 28% der Unternehmen planen für das Jahr 2011 eine Personalsteigerung, und 41% rechnen mit Neueinstellungen in den darauf folgenden drei Jahren. Diese Anteile liegen weit über denjenigen der Unternehmen, die eine Personalreduzierung vorsehen (10% in 2011 und 2% im Zeitraum ). Ähnlich ist die Lage bei den Investitionen: 29% planen eine Erhöhung im Jahr 2011 und 39% im Zeitraum Der Anteil der Firmen, die eine Reduzierung der Investitionen vorsehen, beschränkt sich auf 5% für das Jahr 2011 und auf 2% für den Zeitraum Die Einschätzung der Ertragslage hingegen ist kontrastreicher. 26% der Unternehmen gehen von einer Verbesserung der Lage in 2011 im Vergleich zu 2010 aus, und fast die Hälfte der Unternehmen (45%) erwartet eine Steigerung für den Zeitraum Diesen stehen jedoch 14% der Unternehmen entgegen, die in 2011 eine Verschlechterung der Ertragslage befürchten und 9%, die auch wenig vertrauensvoll auf die darauf folgenden drei Jahre schauen. Standortbewertung und Erfolgsfaktoren in Italien Ein Teil des Fragebogens diente der Bewertung Italiens als Standort und der Analyse der Erfolgsfaktoren auf dem italienischen Markt. Die Antworten der befragten Unternehmen sind diesbezüglich sehr aufschlussreich und bestätigen, betonen sogar, die kritischen Ansichten, die bereits vor zwei Jahren zum Ausdruck gebracht wurden. 9 der 13 aufgelisteten Faktoren wurden von den Geschäftsführern der italienischen Unternehmen mit deutscher Kapitalbeteiligung negativ bewertet. Bei fast allen betrachteten Faktoren hat sich die Bewertung im Vergleich zur vorherigen Umfrage sogar weiter verschlechtert. Als Hauptproblem nannten die Unternehmen Steuern und Abgaben. Weitere Aspekte, die den Unternehmen große Sorgen bereiten, sind die Zahlungsmodalitäten und die Zahlungsmoral der Kunden, die (In)Effizienz der öffentlichen Verwaltung, die hohen Energiekosten. Auch die Subventionen sind nicht zufriedenstellend und weitere Faktoren belasten die Tätigkeit der Firmen. So z.b. Arbeitsrecht und Gewerkschaften, Arbeitskosten und der Mangel an politischer Stabilität und Infrastruktur (dieser Faktor hat sich deutlich verschlechtert im Vergleich zu 2008). Die einzigen Faktoren, die hingegen positiv bewertet wurden, waren: Lebensbedingungen für ausländische Führungskräfte, Präsenz von qualifizierten Zulieferern und die Präsenz von qualifizierten Mitbewerbern. 9

10 2. Sintesi dei risultati Zusammenfassung der Umfrageergebnisse Grafik: nubephoto/shutterstock.com Il confronto diretto con le imprese a capitale tedesco in Francia, Spagna e Portogallo mostra come per ben 9 fattori di attrattività su 13 il giudizio espresso dalle imprese italiane risulti il più severo, con divari particolarmente elevati (in negativo) per i fattori fiscalità e tasse, stabilità politica e infrastrutture. Il confronto con gli altri paesi europei e con i risultati dell indagine svolta due anni fa mostrano come per molti fattori già allora evidenziati come critici per il nostro Paese i manager delle imprese italiane a capitale tedesco non abbiano percepito alcun miglioramento significativo. Cresce la quota delle imprese insoddisfatte della presenza in Italia L ulteriore peggioramento della competitività comparata del nostro Paese si riflette inevitabilmente sul giudizio complessivo espresso dalle imprese sulla loro presenza in Italia. Il 23% delle imprese si è esplicitamente dichiarata non soddisfatta dei risultati ottenuti, a fronte del 71% delle imprese dichiaratosi comunque soddisfatto (il rimanente 6% non ha ritenuto di esprimere un giudizio). Nella precedente indagine, svolta nel 2008, solo il 10% delle imprese si era esplicitamente dichiarato non soddisfatta, mentre la percentuale delle imprese soddisfatte era pari al 78% e il 12% di esse aveva sospeso il proprio giudizio. Vi è dunque un deciso peggioramento dei giudizi complessivi, che probabilmente non dipende solo dalla congiuntura negativa e su cui occorre dunque riflettere. Un mercato sempre più competitivo Le imprese a capitale tedesco identificano quali fattori maggiormente critici per avere successo in Italia servizio e assistenza al cliente e comprensione della mentalità dei clienti ; ottengono punteggi elevati anche qualità dei prodotti/servizi, comprensione della mentalità dei collaboratori, prezzi competitivi, rispetto delle scadenze e flessibilità e adattamento dei prodotti al mercato. Questi risultati testimoniano con estrema chiarezza come gli investimenti tedeschi siano per lo più orientati alla penetrazione del mercato italiano, per avere successo nel quale è necessario un forte impegno di aderenza alla cultura locale, di segmentazione dell offerta e di attenzione al cliente, spesso assai esigente. La crisi economica sembra dunque avere inasprito la competizione, riportando l attenzione sui fattori fondamentali legati al soddisfacimento dei clienti, in termini di qualità, prezzo e livello di servizio. Il profilo delle risposte date dalle imprese italiane a questa domanda è assai simile a quello dato dalle imprese a capitale tedesco residenti in Francia, Spagna e Portogallo; i pesi assegnati dalle imprese italiane risultano tuttavia quasi sempre Der direkte Vergleich mit den Aussagen der deutschen Unternehmen in Frankreich, Spanien und Portugal zeigt, dass bei 9 der 13 Standortfaktoren die Bewertungen der Unternehmen in Italien die negativsten waren. Den größten (negativen) Unterschied findet man bei den Faktoren Steuern und Abgaben, politische Stabilität und Infrastruktur. Der Vergleich mit den anderen europäischen Ländern und mit den Ergebnissen der Umfrage, die vor zwei Jahren durchgeführt wurde, zeigt, dass bei vielen Standortfaktoren, die bereits als kritisch für Italien definiert wurden, die Geschäftsführer der Niederlassungen in Italien keine bemerkenswerte Verbesserung wahrnehmen konnten. Wachsender Anteil der mit ihrer Präsenz in Italien unzufriedenen Unternehmen Der Verlust an Wettbewerbsfähigkeit des Standorts Italien schlägt sich unvermeidlich auch auf die Gesamtbeurteilung des Engagements in Italien aus. 23% der Unternehmen sind ausdrücklich nicht zufrieden mit den erzielten Ergebnissen. Diesen stehen 71% der Unternehmen entgegen, die immerhin mit den erreichten Ergebnissen zufrieden sind. Die restlichen 6% haben sich nicht zu dieser Frage geäußert. In der vorhergehenden Umfrage in 2008 hatten nur 10% der Unternehmen sich ausdrücklich als nicht zufrieden geäußert, wohingegen 78% der Gesellschaften zufrieden waren und 12% keine Antwort gaben. Man erkennt also eine deutliche Verschlechterung der Gesamtbewertung, die wahrscheinlich nicht nur konjunkturbedingt ist und über die man nachdenken sollte. Ein Markt mit wachsendem Wettbewerbsdruck Der Kundenservice und das Verständnis der Mentalität der Kunden sind nach den Aussagen der Unternehmen mit deutscher Beteiligung die wichtigsten Voraussetzungen, um in Italien erfolgreich tätig zu sein. Auch den Faktoren Qualität der Produkte/Dienstleistungen, Verständnis der Mentalität der Mitarbeiter, Wettbewerbsfähigkeit der Preise, Einhaltung von Fristen und Flexibilität und Anpassung der Produkte an den Markt wird ein sehr hoher Stellenwert zugeschrieben. Diese Ergebnisse zeigen deutlich, dass die deutschen Investitionen hauptsächlich auf die Durchdringung des italienischen Marktes zielen. Um dabei erfolgreich zu sein, ist ein großer Einsatz bei der Anpassung an die einheimische Kultur, der Segmentierung des Angebotes und der intensiven Betreuung des oft sehr anspruchsvollen Kunden unabdingbar. Die Wirtschaftskrise scheint also den Wettbewerb verstärkt zu haben. Die Aufmerksamkeit ist somit wieder auf die grundlegenden 10

11 superiori di alcuni decimi di punto a quelli assegnati dalle imprese degli altri paesi. Un articolato equilibrio tra autonomia e coordinamento nei rapporti con la casamadre Le filiali italiane ritengono di avere conquistato un buon livello di autonomia all interno dei rispettivi gruppi di appartenenza, pur in un quadro di forte coordinamento delle attività di natura più strettamente strategica da parte della casamadre tedesca. Il grado di autonomia più elevato si riscontra come prevedibile per le funzioni più vicine al mercato, quali i servizi ai clienti e le vendite. Il livello di autonomia è giudicato in termini assai positivi anche per quanto riguarda la gestione del personale e le attività direzionali, mentre è più limitato per le attività a più elevata valenza strategica, quali la ricerca e sviluppo e la gestione delle fonti di finanziamento, sulle quali le casemadri mantengono per lo più un elevato grado di controllo. In posizione intermedia troviamo le attività di natura più strettamente operativa (acquisti, produzione e logistica) e le attività amministrative e di controllo di gestione. L elevato grado di autonomia assegnato dalle case-madri tedesche alle filiali italiane è confermato anche dalle scelte riguardanti il top management delle filiali: in poco meno dei due terzi delle imprese le posizioni di vertice sono ricoperte per scelta esplicita da manager italiani, mentre solo il 14% delle imprese ritiene esplicitamente opportuno coprire tali posizioni con manager tedeschi. In generale si riscontra una notevole stabilità nelle posizioni di vertice delle filiali italiane: nel 57% delle imprese la frequenza di turnover per il top management è superiore ai 10 anni. La crisi ha spinto le imprese a perseguire una maggiore efficacia nel coordinamento e nei processi decisionali e a rendere più costanti ed efficienti i flussi di comunicazione tra casa-madre e filiale italiana. Più articolata l evoluzione dei rapporti tra controllo da parte della casa-madre e autonomia delle filiali italiane: pur prevalendo numericamente i casi in cui il livello di controllo da parte della casa-madre tedesca è cresciuto, in non pochi casi la risposta organizzativa alla crisi ha spinto invece le multinazionali tedesche ad aumentare la flessibilità nelle relazioni tra casa-madre e filiale e talvolta ad assegnare alle filiali italiane una maggiore autonomia nella gestione di alcune tipologie di attività. Erfolgsfaktoren der Kundenbefriedigung gerichtet: Qualität, Preis und Niveau des Kundenservice. Die Rangordnung der Antworten der Unternehmen in Italien auf diese Frage und die der deutschen Niederlassungen in Frankreich, Portugal und Spanien ist ähnlich, wobei die Bedeutung, die den einzelnen Faktoren zugeschrieben wird, in Italien fast immer um einige Zehntel höher ist, als in den anderen Ländern. Die Beziehungen zum Mutterhaus: ein komplexes Gleichgewicht zwischen Selbständigkeit und Koordination Innerhalb der Unternehmensgruppen haben die italienischen Niederlassungen ein hohes Niveau an Selbständigkeit erreicht, wenn auch im Rahmen einer starken Koordinierung der strategischen Tätigkeiten durch das deutsche Mutterhaus. Die Selbständigkeit ist erwartungsgemäß am höchsten in den Funktionen, die den Markt betreffen, wie zum Beispiel dem Kundenservice und dem Verkauf. Auch im Bereich der Personalführung und der Geschäftsführung findet man einen die Niederlassungen zufriedenstellenden Grad an Selbständigkeit. In den Bereichen mit höherem strategischen Wert, wie Forschung und Entwicklung und der Verwaltung von Finanzierungsquellen, ist der Selbständigkeitsgrad der Unternehmen hingegen viel geringer: in diesen Bereichen behalten die Stammhäuser in den meisten Fällen eine hohe Kontrolle. Mittlere Werte finden wir bei den operativen Tätigkeitsbereichen (Einkauf, Produktion und Logistik) und den Funktionsbereichen der Buchhaltung und des Verwaltungsmanagements. Die große Selbständigkeit, die die Stammhäuser den italienischen Niederlassungen gewähren, spiegelt sich auch in den Selektionskriterien bei der Auswahl des Top-Managements wieder: in fast zwei Drittel der Unternehmen wurden explizit italienische Manager für die Geschäftsführung ausgewählt. Nur 14% der Unternehmen haben es ausdrücklich vorgezogen, diese Führungspositionen mit deutschen Managern zu besetzen. Insgesamt herrscht in den Führungsebenen der Niederlassungen in Italien eine bemerkenswerte Stabilität: in 57% der Unternehmen liegt die Verweildauer des höheren Managements bei über 10 Jahren. Die Wirtschaftskrise hat die Unternehmen gezwungen, einen höheren Effizienzgrad in der Koordination und bei den Entscheidungsprozessen zu erreichen, und den Kommunikationsfluss zwischen dem Mutterhaus und der Filiale effizienter und regelmäßiger zu gestalten. Die Entwicklung des Verhältnisses zwischen Kontrolle von Seiten des Mutterhauses und Selbständigkeit der Filiale weist aber auf unterschiedliche Lösungsansätze hin. In der Mehrheit der Fälle ist das Kontrollniveau durch das deutsche Mutterhaus gestiegen. In nicht wenigen Fällen hat aber die organisatorische Reaktion auf die Krise einige international tätige deutsche Unternehmen dazu gebracht, die Beziehungen zur Tochtergesellschaft flexibler zu gestalten. In einigen Fällen wurde den italienischen Niederlassungen sogar eine größere Selbständigkeit in der Verwaltung gewisser Tätigkeitsbereiche gewährt. 11

12 3. Struttura del campione Angaben zu Rücklauf und Struktur Grafik: Dr Hitch/shutterstock.com Il questionario predisposto dalla Camera di Commercio Italo-Germanica è stato inviato ad oltre mille imprese italiane partecipate da azionisti tedeschi per una quota non inferiore al 25% del capitale sociale. Tali imprese rappresentano oltre il 90% in termini di numero di dipendenti e di fatturato dell universo delle oltre 2mila imprese a capitale tedesco, la cui distribuzione sul territorio nazionale è illustrata in figura 1. Im Rahmen der Umfrage sind über tausend italienische Unternehmen mit einer deutschen Kapitalbeteiligung von über 25% am Stammkapital von DEinternational Italia S.r.l. angesprochen worden. Diese Firmen vereinen mehr als 90% der Gesamtbeschäftigtenzahl und des Gesamtumsatzes der über 2000 italienischen Unternehmen mit deutscher Kapitalbeteiligung auf sich. Abbildung 1 stellt die geografische Verteilung dieser Unternehmen in Italien dar. Valle d Aosta 0,2% Piemonte 8,9% Liguria 2,5% Lombardia 50,8% Trentino Alto Adige 5% Veneto 10,6% Emilia Romagna 8,8% Friuli Venezia Giulia 1,3% Totale imprese: Fonte: dati della Camera di Commercio Italo-Germanica Unternehmen gesamt: Quelle: Daten der Deutsch-Italienischen Handelskammer Toscana 3,6% Umbria 1,2% Lazio 3,3% Marche 0,9% Abruzzo 0,4% Molise 0 Sardegna 0,2% Campania 0,9% Puglia 0,5% Basilicata 0,2% Calabria 0,5% Sicilia 0,2% 01 Distribuzione geografica delle aziende tedesche in Italia (%) Geografische Verteilung deutscher Unternehmen in Italien (%)

13 Foto: Nikada/istockphoto.com I sentieri dell amicizia devono essere percorsi altrimenti se ne perdono le tracce La Camera di Commercio Italo-Germanica (AHK Italien) promuove da 90 anni attivamente le relazioni commerciali bilaterali. Oggi è considerata la più importante associazione italo-tedesca di imprese. L associazione alla AHK Italien significa: Informazione Comunicazione Soluzione di problemi Wege der Freundschaft müssen begangen werden, sonst wachsen sie zu. Die Deutsch-Italienische Handelskammer (AHK Italien) fördert seit 90 Jahren aktiv die bilateralen Wirtschaftsbeziehungen. Heute gilt sie als wichtigster deutsch-italienischer Unternehmerverband. Was bedeutet die Mitgliedschaft in der AHK Italien? Information Kommunikation Problemlösung Entrate a far parte anche Voi della rete. Werden auch Sie ein Teil des Netzwerks.

14 3. Struttura del campione Angaben zu Rücklauf und Struktur Grafik: Dr Hitch/shutterstock.com All indagine hanno aderito 126 imprese che hanno compilato il questionario, con un tasso di risposta del 12% circa. In termini di fatturato le imprese che hanno risposto al questionario rappresentano circa il 20% di tutte le imprese a capitale tedesco e l occupazione complessiva in Italia delle 126 imprese intervistate sfiora i 20mila dipendenti. Le imprese rispondenti rappresentano adeguatamente le caratteristiche della popolazione complessiva delle imprese a capitale tedesco in Italia, con riferimento sia alla struttura settoriale, sia alle dimensioni di impresa. La ripartizione per comparti di attività, raffigurata in figura nr. 2, vede prevalere le imprese che in Italia svolgono prevalentemente attività commerciali (76 imprese, pari al 60% del campione); seguono le imprese con attività produttive (30 imprese, pari al 24%) e le imprese attive nei servizi (20 imprese, pari al 16%). Rispetto all indagine del 2008 si osserva una maggiore incidenza delle imprese commerciali e dei servizi, in coerenza con le più generali tendenze della presenza estera in Italia, che si caratterizza per il progressivo calo dell incidenza delle attività industriali a beneficio delle attività commerciali e terziarie. 126 Unternehmen nahmen an der Umfrage teil, was einer Rücklaufquote von 12% entspricht. In Bezug auf den Umsatz vertreten diese Firmen ca. 20% des Gesamtbestandes der italienischen Unternehmen mit deutscher Kapitalbeteiligung. Insgesamt beschäftigen diese 126 deutschen Unternehmen in Italien fast Mitarbeiter. Die Teilnehmer spiegeln auch die Besonderheiten der Grundgesamtheit in Italien wieder. Auch die Verteilung nach Branchen und nach Firmengröße entspricht den Eigenschaften des gesamten Bestandes an Unternehmen mit deutscher Beteiligung. Die Verteilung nach Branchen ist in Abbildung 2 dargestellt. Insgesamt besteht eine stärkere Präsenz von Handelsunternehmen (76 Unternehmen und 60% der Antworten), gefolgt von den Industrieunternehmen (30 Unternehmen und 24%) und dem Dienstleistungsgewerbe (20 Unternehmen und 16%). Im Vergleich zu den Ergebnissen der ersten Umfrage in 2008 haben Handelsunternehmen und Dienstleistungsunternehmen eine stärkere Position eingenommen. Diese Entwicklung verhält sich gemäß der allgemeinen Tendenz der Geschäftspräsenz ausländischer Unternehmen in Italien, die durch einen progressiven Rückgang der Industrietätigkeiten und ein Wachstum des Handels und der Dienstleistungen gekennzeichnet ist. Servizi Dienstleistungen 20 (16%) (50%) (24%) Industria manifatturiera Industrie Commercio Handel 76 (60%) 02 STRUTTURA PER COMPARTO (numero delle aziende e %) 14 STRUKTUR NACH BRANCHEN (Anzahl der Unternehmen und %)

15 La filiera industriale più numerosa, coerentemente con la composizione dell insieme delle imprese italiane a capitale tedesco, è quella metalmeccanica (metalli, prodotti in metallo, macchinari ed impianti, strumentazione) con 29 imprese (di cui 7 manifatturiere e 22 commerciali); seguono la filiera chimico-farmaceutica con 16 imprese (di cui 9 manifatturiere), i prodotti di consumo non alimentari con 14 imprese (di cui 2 manifatturiere), i prodotti alimentari e le bevande con 10 imprese (di cui una sola manifatturiera). Pur scontando la forte presenza di imprese commerciali, che in genere occupano un numero relativamente piccolo di dipendenti, il campione si caratterizza per una non trascurabile presenza di imprese di media e grande dimensione. In figura nr. 3 è rappresentata la ripartizione del campione per numero dei dipendenti, che vede quasi ugualmente rappresentate le micro aziende (43 imprese con meno di 10 dipendenti), le piccole aziende (42 imprese con numero di dipendenti compreso tra le 11 e le 50 unità) e le medie e grandi imprese (34 imprese con più di 50 dipendenti). La dimensione media delle imprese è pari a 111 dipendenti. Den Eigenschaften des gesamten Bestandes an Unternehmen mit deutscher Beteiligung entsprechend rangieren an erster Stelle 29 Unternehmen (sieben Industrie- und 22 Handelsunternehmen) aus dem Bereich der Metallverarbeitung (Metalle, Metallprodukte, Maschinen, Anlagen- und Gerätebau), gefolgt von der chemisch-pharmazeutischen Branche mit 16 Unternehmen (davon neun Produzenten). Weitere stark vertretene Branchen sind andere Konsumgüter non food mit 14 Firmen (davon zwei Hersteller) und Lebensmittel und Getränke mit zehn Firmen (darunter nur ein Hersteller). Trotz des hohen Anteils an Handelsunternehmen, die in der Regel weniger Mitarbeiter beschäftigen als die Industrie, ist die Stichprobe durch eine nicht zu vernachlässigende Präsenz von mittelgroßen und großen Unternehmen gekennzeichnet. In Abbildung 3 erkennt man die Aufteilung der Unternehmen nach Größenklassen (nach Mitarbeiterzahl). Hier sieht man eine gleichmäßige Verteilung der Teilnehmer nach Unternehmensgröße: der Mikro-(Kleinst-)Unternehmen (43 Unternehmen mit weniger als 10 Beschäftigten), der kleinen (42 Firmen mit 11 bis 50 Beschäftigten) und der mittelständischen und großen Unternehmen (34 Firmen mit über 50 Beschäftigten). Die durchschnittliche Unternehmensgröße liegt bei circa 111 Beschäftigten. Piccole aziende (11-50) Kleinunternehmen (11-50) 41 (35%) Medie aziende (51-250) Mittelständische Unternehmen (51-250) 28 (23%) 43 (35%) Micro aziende (1-10 dipendenti) Kleinstunternehmen (1-10 Mitarbeiter) 7 (6%) 8 (7%) Grandi aziende (>250) Großunternehmen (>250) Non risponde Keine Angaben 03 STRUTTURA PER DIMENSIONE DELLE AZIENDE (numero delle aziende e %) STRUKTUR NACH GRÖSSE DER UNTERNEHMEN (Anzahl der Unternehmen und %) 15

16 3. Struttura del campione Angaben zu Rücklauf und Struktur Grafik: Dr Hitch/shutterstock.com Anche la ripartizione per fatturato conferma l equilibrata presenza nel campione di imprese di varia dimensione. A fronte di un terzo delle imprese del campione che dichiara un fatturato inferiore ai 5 milioni di euro, il 16% delle imprese dichiara un giro d affari superiore ai 50 milioni di euro. Un dato interessante riguarda il rapporto tra esportazioni e fatturato (figura nr. 4). Se quasi il 60% delle imprese del campione dichiara di destinare le vendite esclusivamente al mercato interno (42%) o comunque di destinare all esportazione una quota inferiore al 5% del fatturato (17%), non è trascurabile l insieme di imprese per le quali le quote all export raggiungono valori assai elevati: il 9% delle imprese esporta oltre il 55% del proprio fatturato, mentre un altro 4% supera il 40%. In particolare, tra le imprese industriali una su tre esporta almeno il 40% del proprio fatturato. Auch die Verteilung nach Umsatzgrößen bestätigt die gut gewichtete Präsenz von Unternehmen unterschiedlicher Größen in der Stichprobe. Einem Drittel der Unternehmen mit unter 5 Mio. Umsatz stehen 16% der Firmen mit einem Umsatz von über 50 Mio. entgegen. Besonders interessant ist das Verhältnis zwischen Export und Umsatz (Abbildung 4): Obwohl ca. 60% der befragten Unternehmen ihre Produkte ausschließlich auf dem italienischen Markt verkaufen (42%) oder weniger als 5% des Umsatzes im Export erzielen (17%), ist die Anzahl der Firmen mit hohen Exportanteilen bedeutend. Bei 9% der Unternehmen liegt der Exportanteil über 55% und bei weiteren 4% über 40%. Diese Beziehung ist besonders stark bei den Industrieunternehmen geprägt, wo ein Drittel der Firmen mindestens 40% des Umsatzes im Export realisiert. 1-5% Export 22 (17%) 7 (6%) 5 (4%) 5 (4%) 6-15% Export 16% - 25% Export 41-55% Export 26-40% Export Nessuna azienda Kein Unternehmen 0% Export 53 (42%) 11 (9%) > 55% Export 23 (18%) Non risponde Keine Angaben 04 PROPENSIONE ALL ESPORTAZIONE (numero delle aziende e %) EXPORTORIENTIERUNG (Anzahl der Unternehmen und %) 16

17 Particolarmente significativa la performance delle imprese manifatturiere del settore chimico e farmaceutico, che esportano in media circa il 39% del proprio fatturato; seguono le imprese del settore automotive, con una media di poco inferiore al 30%. In entrambi i settori si verifica peraltro una forte polarizzazione tra due situazioni opposte: a fronte di una maggioranza relativa di imprese che producono quasi esclusivamente per i propri clienti italiani si riscontra un gruppo consistente di imprese fortemente orientate all export, al quale destinano la quasi totalità della propria produzione. Infine, la composizione del campione per tipologia della partecipazione tedesca vede prevalere nettamente le filiali interamente controllate da gruppi tedeschi (93 imprese, pari al 74% del totale). Altre 17 imprese vedono l investitore tedesco detenere la quota di maggioranza, affiancato da altri azionisti, mentre in soli 3 casi (2% del campione) l investitore tedesco detiene una quota inferiore al 50% dell impresa italiana. Diese Exportorientierung der Industrieunternehmen wiederum wird besonders deutlich bei den Unternehmen der Chemieund Pharmabranche. Diese realisieren im Durchschnitt ca. 39% des Umsatzes im Exportgeschäft. Es folgen die Unternehmen der Automobilbranche mit einem durchschnittlichen Exportanteil von ca. 30%. In diesen beiden Branchen ist auch eine starke Konzentration auf die zwei entgegengesetzten Situationen auffallend: der relativen Mehrheit der Unternehmen, die fast ausschließlich für die italienischen Kunden produzieren, steht eine stattliche Anzahl stark exportorientierter Unternehmen entgegen, die fast ausschließlich für den Export produzieren. Betrachtet man schließlich die Verteilung nach der anteilsmäßigen deutschen Kapitalbeteiligung, so kann man feststellen, dass die meisten Filialunternehmen komplett von den jeweiligen deutschen Gruppen kontrolliert werden (93 Unternehmen, die 74% der Teilnehmer entsprechen). Bei weiteren 17 Unternehmen handelt es sich um eine deutsche Mehrheitsbeteiligung, während in nur 2% der Fälle (3 Unternehmen) die deutschen Investoren weniger als die Hälfte am italienischen Unternehmen halten, den Rest hingegen andere Aktionäre. 17

18 UniCredit è uno dei principali gruppi finanziari Europei con una forte presenza in 22 paesi e una rete internazionale complessiva distribuita in circa 50 mercati, con sportelli e oltre dipendenti al 30 settembre Il Gruppo opera attraverso la più estesa rete di banche nell area dell Europa centro-orientale con circa 3900 filiali e sportelli. UniCredit è attivo nei seguenti paesi: Austria, Azerbaijan, Bosnia-Herzegovina, Bulgaria, Croazia,Repubblica Ceca, Estonia, Germania, Italia, Kazakistan, Kirghistan, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Turchia, Ucraina e Ungheria. CBBM Cross Border Business Management ha l obiettivo di supportare la Rete italiana Corporate e F&SME, che si trova quotidianamente a interfacciare le esigenze della clientela operante nei mercati internazionali, attività che viene perseguita in stretta connessione con le Banche e Filiali estere di UniCredit. Fra i servizi erogati dalla struttura: Il supporto costante ed efficace a tutta la clientela italiana operante nei mercati internazionali in stretta sinergia con le Filiali/Rappresentanze//Delegati e Banche Estere di UniCredit. Assistenza e consulenza ai clienti per la ricerca, nei paesi stranieri, di partner commerciali, studi di fattibilità, joint ventures, operazioni M&A, informativa su bandi di gare pubbliche nazionali e internazionali, studi di settore, consulenza per accesso a forme di finanziamento e a coperture assicurative. Promozione delle attività di internazionalizzazione UniCredit presso le competenti istituzioni italiane e le strutture governative responsabili per la politica economica internazionale (Ministeri competenti, ICE, SACE, SIMEST, FINEST, INFORMEST, CCIAA). Die UniCredit ist eine der bedeutendsten europäischen Bankengruppen mit einer starken Präsenz in 22 Ländern. Weltweit ist sie in ca. 50 Märkten vertreten, mit Geschäftsstellen und mehr als Angestellten (Stand 30. September 2010). Die Gruppe verfügt über das ausgedehnteste Bankennetz im mittel- und osteuropäischen Raum mit ca Geschäftsstellen und Niederlassungen. Die UniCredit ist in den folgenden Ländern tätig: Österreich, Aserbaidschan, Bosnien-Herzegovina, Bulgarien, Kroatien, Tschechische Republik, Estland, Deutschland, Italien, Kasachstan, Kirgistan, Lettland, Litauen, Polen, Rumänien, Russland, Serbien, Slowakei, Slowenien, Türkei, Ukraine und Ungarn. CBBM Cross Border Business Management hat es zum Ziel, die italienischen Geschäftsbereiche Corporate und F&SME zu unterstützen. Diese sehen sich täglich den Anforderungen ihrer auf internationalen Märkten tätigen Kundschaft gegenüber. Diese Tätigkeit wird in enger Zusammenarbeit mit den Banken und Filialen der UniCredit im Ausland durchgeführt. Unter den erbrachten Dienstleistungen sind: beständige und wirksame Unterstützung der italienischen Kunden, die auf internationalen Märkten tätig sind. Dabei werden Synergien mit den Filialen/Vertretungen/Delegierten und Außenstellen der UniCredit genutzt. Hilfestellung und Beratung der Kunden im Ausland bei der Suche nach Geschäftspartnern, bei Studien zur Durchführbarkeit, bei Joint Ventures, M&A, zu Informationen über nationale und internationale öffentliche Ausschreibungen, bei Marktstudien, beim Zugang zu Finanzierungsmöglichkeiten und Versicherungsschutz. Förderung der Internationalisierungstätigkeiten von UniCredit bei den zuständigen italienischen Behörden und staatlichen Stellen, in deren Verantwortungsbereich die internationale Wirtschaftspolitik fällt (zuständige Ministerien, ICE, SACE, SIMEST, FINEST, INFOR- MEST, CCIAA). Contatti: UniCredit S.p.A Cross Border Business Management CBBM-CIB@unicredit.eu web page: 18

19

20 4. Situazione e prospettive 4.1 Geschäftslage und Erwartungen Foto: Mclek/shutterstock.com 4.1 Situazione attuale Andamento commerciale Alla luce delle difficoltà e delle incertezze dell attuale congiuntura economica assume particolare rilievo l analisi delle risposte delle imprese alle domande riguardanti la congiuntura e le aspettative commerciali. Due anni fa l indagine di DEinternational Italia Srl e della Camera di Commercio Italo- Germanica era caduta in un momento in cui non si erano ancora del tutto palesati con nitidezza i tratti della crisi economica e finanziaria più pesante del dopoguerra. Dalle risposte delle imprese non era infatti emersa la percezione delle reali dimensioni della crisi economica. Quasi quattro imprese su cinque avevano giudicato la loro situazione commerciale buona o soddisfacente e solo il 12% delle imprese aveva denunciato un portafoglio commesse in sofferenza. Analogamente, le imprese che dichiaravano di non poter saturare adeguatamente la propria capacità produttiva erano circa la metà delle imprese che viceversa avevano dichiarato una saturazione totale della capacità. 4.1 Aktuelle Situation Geschäftslage In der aktuellen Wirtschaftslage, mit ihren Schwierigkeiten und Unsicherheiten, ist die Analyse der Aussagen über die Konjunktur und die Geschäftserwartungen von besonderer Bedeutung. Die vorherige Umfrage wurde vor zwei Jahren von DEinternational Italia Srl und der Deutsch-Italienischen Handelskammer durchgeführt, als die Ausmaße der schlimmsten Wirtschafts- und Finanzkrise der Nachkriegszeit noch nicht deutlich erkennbar waren. In den Antworten der Unternehmen war die Wahrnehmung der wirklichen Dimensionen der Krise noch nicht spürbar. Fast vier von fünf Unternehmen hatten die Geschäftslage als gut oder befriedigend bezeichnet und nur 12% der Unternehmen hatte über eine schlechte Auftragslage geklagt. Die Zahl der Unternehmen, die ihre Produktionskapazitäten nicht genügend ausnutzen konnten, war dementsprechend nur ca. halb so hoch wie die derer, die ihre Kapazitäten komplett auslasteten. 100% % % 40% 20% 0% 15 2 Situazione commerciale Geschäftslage 12 9 Commesse Auftragslage Potenzialità produttiva Auslastung der Produktionskapazitäten 21 4 Andamento della Redditività Ertragslage 05 SITUAZIONE ATTUALE Aktuelle Lage Buona Gut Soddisfacente Befriedigend Negativa Schlecht Non risponde Keine Angaben 20

21 A due anni di distanza, le imprese a capitale tedesco sembrano ancora guardare con ottimismo alla loro situazione commerciale, a dispetto delle difficoltà palesate dalla maggior parte delle imprese italiane (figura nr. 5). Il 30% delle imprese definisce buona la propria situazione commerciale, contro il 15% delle imprese che la valuta invece in termini negativi. L andamento degli ordini appare in decisa ripresa, tanto che solo il 12% delle imprese lo giudica negativo, mentre il 30% degli intervistati lo valuta in termini decisamente positivi. Più contrastato l andamento della redditività, che vede prevalere i giudizi negativi (21%) rispetto a quelli positivi (18%), così come lo sfruttamento della capacità produttiva da parte delle imprese manifatturiere (il 18% lo giudica buono, il 12% negativo ). Il confronto con le analoghe indagini svolte sulle imprese a capitale tedesco dalle Camere di Commercio tedesche in Francia, Spagna e Portogallo mostra come il giudizio delle filiali italiane sia, seppur di poco, superiore alla media complessiva e a quello delle filiali francesi. La situazione commerciale più favorevole per le imprese a capitale tedesco si registra in Portogallo, mentre quella più negativa si riscontra in Spagna (figura nr. 6). Zwei Jahre später scheinen die Unternehmen mit deutscher Kapitalbeteiligung, trotz der von den meisten italienischen Unternehmen wahrgenommenen Schwierigkeiten (Abbildung 5), mit einem gewissen Optimismus auf ihre Geschäftslage zu schauen. 30% der Unternehmen, die ihre Geschäftslage als gut bewerten, stehen 15% entgegen, die sich negativ dazu äußern. Die Auftragslage zeigt eine deutliche Wiederbelebung, so dass nur 12% der Unternehmen sie als nicht zufriedenstellend bezeichnen, während 30% der befragten Unternehmen eine deutlich positive Einschätzung liefern. Die Entwicklung der Ertragslage liefert hingegen ein vielschichtigeres Bild, mit einer Mehrheit negativer Antworten (21%) im Vergleich zu den positiven (18%). Die Auslastung der Produktionskapazität in der Industrie wird dagegen wiederum von 18% als gut bezeichnet und von 12% als negativ. Der Vergleich mit den entsprechenden Umfragen, die von den deutschen Auslandshandelskammern in Frankreich, Spanien und Portugal unter den Unternehmen mit deutscher Kapitalbeteiligung durchgeführt wurden, zeigt, dass die Gesamtbewertungen der italienischen Filialen, wenn auch nur in geringem Maße, etwas positiver ausfallen als der Durchschnitt und als die der französischen Filialen. Die günstigste Wirtschaftssituation für die deutschen Unternehmen mit deutscher Kapitalbeteiligung findet man in Portugal und die ungünstigste in Spanien (Abbildung 6). 100% % 60% % 20% % Italia Italien Francia Frankreich Portogallo Portugal Spagna Spanien 2 Totale Gesamt 06 SITUAZIONE COMMERCIALE per paese GESCHÄFTSLAGE, Ländervergleich Buona Gut Soddisfacente Befriedigend Negativa Schlecht Non risponde Keine Angaben 21

Aziende tedesche in Italia Clima congiunturale Fattori di successo Risorse umane 2008

Aziende tedesche in Italia Clima congiunturale Fattori di successo Risorse umane 2008 53,31 14,43 74,11 41,60 58,39 65,30 15,73 42,35 11,36 38,39 36,40 26,25 16,44 5,95 86,20 15,06 61,82 75,72 38,70 104,94 69,73 38,20 70,93 13,27 30,40 201,73 Aziende tedesche in Italia Clima congiunturale

Mehr

Il Progetto / Das Projekt

Il Progetto / Das Projekt Paolo Pezzino L Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia, Atlas der nationalsozialistischen und faschistischen Gewalttaten in Italien, 1943-1945 Un progetto di ricerca di: Forschungsprojekt von:

Mehr

Conferenza stampa Pressekonferenz. Bolzano/Bozen 28.01.2011 + ++ 28.01.2011

Conferenza stampa Pressekonferenz. Bolzano/Bozen 28.01.2011 + ++ 28.01.2011 Conferenza stampa Pressekonferenz Bolzano/Bozen 28.01.2011 28.01.2011 1 + ++ Indice / Inhaltsverzeichnis + L attività nel 2010 + I rendimenti + Le prospettive per il 2011 + + + + + + Tätigkeit 2010 + Die

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve April Veränderung zum Vorjahr November bis April Veränderung zum Vorjahr Aprile Variazione rispetto Novembre fino Aprile Variazione rispetto 2018 anno precedente 2018 anno precedente Unselbständig Beschäftigte

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve August Veränderung zum Vorjahr März bis August Veränderung zum Vorjahr Agosto Variazione rispetto Marzo fino Agosto Variazione rispetto 2018 anno precedente 2018 anno precedente Unselbständig Beschäftigte

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve Februar Veränderung zum Vorjahr September bis Februar Veränderung zum Vorjahr Febbraio Variazione rispetto Settembre fino Febbraio Variazione rispetto anno precedente anno precedente Unselbständig Beschäftigte

Mehr

Unselbständig beschäftigte neue EU-Bürger Cittadini dei nuovi Paesi comunitari occupati dipendenti

Unselbständig beschäftigte neue EU-Bürger Cittadini dei nuovi Paesi comunitari occupati dipendenti 18 16 14 12 1 8 6 4 2 28 27 26 25 24 23 22 jan feb mar apr may jun jul aug sep oct nov dec HBA4 1 8 6 Frauen - Donne Männer - Uomini ( 4 2 apr- aug- dec- apr-1 aug-1 dec-1 apr-2 aug-2 dec-2 apr-3 aug-3

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve April Veränderung zum Vorjahr November bis April Veränderung zum Vorjahr Aprile Variazione rispetto Novembre fino Aprile Variazione rispetto 2017 anno precedente 2017 anno precedente Unselbständig Beschäftigte

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve September Veränderung zum Vorjahr April bis September Veränderung zum Vorjahr Settembre Variazione rispetto Aprile fino Settembre Variazione rispetto 2017 anno precedente 2017 anno precedente Unselbständig

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve Februar Veränderung zum Vorjahr September bis Februar Veränderung zum Vorjahr Febbraio Variazione rispetto Settembre fino Febbraio Variazione rispetto anno precedente anno precedente Unselbständig Beschäftigte

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve August Veränderung zum Vorjahr März bis August Veränderung zum Vorjahr Agosto Variazione rispetto Marzo fino Agosto Variazione rispetto 2017 anno precedente 2017 anno precedente Unselbständig Beschäftigte

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve Juni Veränderung zum Vorjahr Jänner bis Juni Veränderung zum Vorjahr Giugno Variazione rispetto Gennaio fino Giugno Variazione rispetto 2016 anno precedente 2016 anno precedente Unselbständig Beschäftigte

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve Oktober Veränderung zum Vorjahr Mai bis Oktober Veränderung zum Vorjahr Ottobre Variazione rispetto Maggio fino Ottobre Variazione rispetto 2015 anno precedente 2015 anno precedente Unselbständig Beschäftigte

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve September Veränderung zum Vorjahr April bis September Veränderung zum Vorjahr Settembre Variazione rispetto Aprile fino Settembre Variazione rispetto 2016 anno precedente 2016 anno precedente Unselbständig

Mehr

Erste Änderung des Voranschlages. Primo aggiornamento al preventivo

Erste Änderung des Voranschlages. Primo aggiornamento al preventivo Erste Änderung des es Primo aggiornamento al preventivo Ai Membri del Consiglio di amministrazione dell Organizzazione Export Alto Adige - EOS Prot. EOS/M Bolzano, 26.03. PRIMO AGGIORNAMENTO AL PREVENTIVO

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve Juni Veränderung zum Vorjahr Jänner bis Juni Veränderung zum Vorjahr Giugno Variazione rispetto Gennaio fino Giugno Variazione rispetto 2017 anno precedente 2017 anno precedente Unselbständig Beschäftigte

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve Jänner Veränderung zum Vorjahr August bis Jänner Veränderung zum Vorjahr Gennaio Variazione rispetto Agosto fino Gennaio Variazione rispetto anno precedente anno precedente Unselbständig Beschäftigte 1)

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve Jänner Veränderung zum Vorjahr August bis Jänner Veränderung zum Vorjahr Gennaio Variazione rispetto Agosto fino Gennaio Variazione rispetto anno precedente anno precedente Unselbständig Beschäftigte 1)

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve März Veränderung zum Vorjahr Oktober bis März Veränderung zum Vorjahr Marzo Variazione rispetto Ottobre fino Marzo Variazione rispetto anno precedente anno precedente Unselbständig Beschäftigte 1) - Durchschnittsbestand

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve Juli Veränderung zum Vorjahr Februar bis Juli Veränderung zum Vorjahr Luglio Variazione rispetto Febbraio fino Luglio Variazione rispetto 2016 anno precedente 2016 anno precedente Unselbständig Beschäftigte

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve März Veränderung zum Vorjahr Oktober bis März Veränderung zum Vorjahr Marzo Variazione rispetto Ottobre fino Marzo Variazione rispetto anno precedente anno precedente Unselbständig Beschäftigte 1) - Durchschnittsbestand

Mehr

Alto Adige Innovazione online,

Alto Adige Innovazione online, Alto Adige Innovazione online, 17.02.2016 Bolzano, fiducia dei consumatori ancora in crescita. A gennaio nuovo record Continua a crescere la fiducia dei consumatori altoatesini. Un trend che si conferma

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve November Veränderung zum Vorjahr Juni bis November Veränderung zum Vorjahr Novembre Variazione rispetto Giugno fino Novembre Variazione rispetto 2017 anno precedente 2017 anno precedente Unselbständig

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve Mai Veränderung zum Vorjahr Dezember bis Mai Veränderung zum Vorjahr Maggio Variazione rispetto Dicembre fino Maggio Variazione rispetto 2017 anno precedente 2017 anno precedente Unselbständig Beschäftigte

Mehr

Unselbständig beschäftigte neue EU-Bürger Cittadini dei nuovi Paesi comunitari occupati dipendenti

Unselbständig beschäftigte neue EU-Bürger Cittadini dei nuovi Paesi comunitari occupati dipendenti 24 000 22 000 20 000 18 000 16 000 14 000 12 000 10 000 8 000 6 000 4 000 2 000 0 jun-98 dec-98 jun-99 dec-99 jun-00 dec-00 jun-01 dec-01 jun-02 dec-02 jun-03 dec-03 jun-04 dec-04 jun-05 dec-05 jun-06

Mehr

Da 17 anni vivo grazie ad un trapianto di rene; ancora oggi penso con riconoscenza al donatore ed ai suoi familiari.

Da 17 anni vivo grazie ad un trapianto di rene; ancora oggi penso con riconoscenza al donatore ed ai suoi familiari. uns geht es gut! stiamo bene! D.G.M.G., 56 Jahre/anni Bozen/Bolzano Mein Leben war bereits ohne Träume und Hoffnungen. 1996 hat mich eine Lebertransplantation ins Leben und zu meiner Familie zurückgebracht.

Mehr

La determinazione dell indice viene effettuata mediante l applicazione della formula di Laspeyres.

La determinazione dell indice viene effettuata mediante l applicazione della formula di Laspeyres. Beiblatt zur Tabelle der Indexziffren der Verbraucherpreise für alle privaten Haushalte (NIC) und Anleitungen zu deren Verwendung Allegato alla tabella degli indici prezzi al consumo per l intera collettività

Mehr

Innovazione e partecipazione in azienda Innovation und Partizipation im Unternehmen

Innovazione e partecipazione in azienda Innovation und Partizipation im Unternehmen 1 Innovazione e partecipazione in azienda Innovation und Partizipation im Unternehmen Mario Giovannacci 27.09.2012 Innovazione tecnologica Technologische Innovation Innovazione organizzativa Organisatorische

Mehr

ItalIenIsche Investoren In DeutschlanD

ItalIenIsche Investoren In DeutschlanD InvestItorI ItalIanI In GermanIa Strategie di internazionalizzazione criteri di investimento fattori di attrattività ItalIenIsche Investoren In DeutschlanD Internationalisierungsstrategien Investitionskriterien

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve September Veränderung zum Vorjahr April bis September Veränderung zum Vorjahr Settembre Variazione rispetto Aprile fino Settembre Variazione rispetto 2015 anno precedente 2015 anno precedente Unselbständig

Mehr

Città di Bolzano Andamento demografico nel 2014

Città di Bolzano Andamento demografico nel 2014 Città di Bolzano Andamento demografico nel 214 Stadt Bozen Bevölkerungsentwicklung im Jahr 214 Ufficio Statistica e Tempi della Città Amt für Statistik und Zeiten der Stadt La popolazione residente è aumentata

Mehr

Bolzano Bozen Bressanone Brixen (BZ) Merano - Meran (BZ) NSS IIT ASP ERP DMS GIS

Bolzano Bozen Bressanone Brixen (BZ) Merano - Meran (BZ)   NSS IIT ASP ERP DMS GIS Bolzano Bozen Handbuch Portal Erste Schritte Manuale Portale Primi Passi 1. Konto erstellen Creare un account... 2 2. Login... 3 3. Portal - Portale... 5. CF P.IVA St./MwSt.Nr IT / 02298140217 CCIAA n.

Mehr

Unselbständig beschäftigte ausländische Staatsbürger Cittadini stranieri occupati dipendenti Jahresdurchschnitt - Media annuale

Unselbständig beschäftigte ausländische Staatsbürger Cittadini stranieri occupati dipendenti Jahresdurchschnitt - Media annuale Jahresdurchschnitt - Media annuale 7 255 8 166 9 974 11 767 14 053 16 354 18 451 19 801 21 143 22 865 23 694 23 648 24 415 25 282 25 084 25 022 25 042 25 316 26 006 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005

Mehr

E-MOBILITY FÖRDERUNGEN FÜR PRIVATE INCENTIVI PER PRIVATI

E-MOBILITY FÖRDERUNGEN FÜR PRIVATE INCENTIVI PER PRIVATI IP E-MOBILITY FÖRDERUNGEN FÜR PRIVATE INCENTIVI PER PRIVATI DIE ZUKUNFT DER MOBILITÄT BEGINNT JETZT. IL FUTURO DELLA MOBILITÀ INIZIA ORA. WAS // COSA GEFÖRDERTE INVESTITIONEN E-FAHRZEUGE (PKW und Lieferwagen/LKW

Mehr

Hinweis über die Verarbeitung der personenbezogenen Daten

Hinweis über die Verarbeitung der personenbezogenen Daten Hinweis über die Verarbeitung der personenbezogenen Daten gemäß Datenschutzverordnung GDPR 679/2016 Wir weisen Sie darauf hin, dass diese Daten zum Zweck der Durchführung des gegenständlichen Verwaltungsverfahrens

Mehr

Profibus: 20. Jahre in der. Praxis bei. Sollandsilicon. PI-Konferenz 2015 11-12.März 2015 - Speyer. Georg Pichler

Profibus: 20. Jahre in der. Praxis bei. Sollandsilicon. PI-Konferenz 2015 11-12.März 2015 - Speyer. Georg Pichler Profibus: 20 Jahre in der Praxis bei PI-Konferenz 2015 11-12.März 2015 - Speyer Georg Pichler Automation Manager georg.pichler@sollandsilicon.com 39012 Meran(o)-Italien 2 3 Partecipazione di SOLLANDSILICON

Mehr

Südtiroler Monitoringausschuss Osservatorio provinciale

Südtiroler Monitoringausschuss Osservatorio provinciale Abteilung 24 - Soziales Ripartizione 24 - Politiche sociali Südtiroler Monitoringausschuss Osservatorio provinciale Amt für Menschen mit Behinderungen _ Ufficio Persone con disabilità Mag. Ute Gebert Bozen

Mehr

L esperienza della Banda Larga nella Provincia di Bolzano, obiettivi e opportunitá

L esperienza della Banda Larga nella Provincia di Bolzano, obiettivi e opportunitá L esperienza della Banda Larga nella Provincia di Bolzano, obiettivi e opportunitá Dr. Alois Kofler Eurac Convention Center Bozen, 7. Mai 2011 1 Brennercom AG Die Brennercom Gruppe Il gruppo Brennercom

Mehr

GESCHÄFTSAUSSICHTEN DER DEUTSCHEN WIRTSCHAFT IN BRASILIEN. 1. Deutsch-Brasilianische Konjunkturumfrage

GESCHÄFTSAUSSICHTEN DER DEUTSCHEN WIRTSCHAFT IN BRASILIEN. 1. Deutsch-Brasilianische Konjunkturumfrage GESCHÄFTSAUSSICHTEN DER DEUTSCHEN WIRTSCHAFT IN BRASILIEN 1. Deutsch-Brasilianische Konjunkturumfrage 1. Deutsch Brasilianische Konjunkturumfrage Oktober 2017 DR. WOLFRAM ANDERS Präsident der Deutsch-

Mehr

Unselbständig beschäftigte neue EU-Bürger Cittadini dei nuovi Paesi comunitari occupati dipendenti

Unselbständig beschäftigte neue EU-Bürger Cittadini dei nuovi Paesi comunitari occupati dipendenti dei nuovi Paesi comunitari occupati dipendenti 18. 16. 14. 12. 1. 8. 6. 4. 2. 27 26 25 24 23 22 jan feb mar apr may jun jul aug sep oct nov dec HBA4 dei nuovi Paesi comunitari occupati dipendenti 1. 8.

Mehr

Commercio estero. Außenhandel. 3. Quartal trimestre Ausfuhren nehmen zu (+7,4%) Esportazioni in aumento (+7,4%)

Commercio estero. Außenhandel. 3. Quartal trimestre Ausfuhren nehmen zu (+7,4%) Esportazioni in aumento (+7,4%) Außenhandel 3. Quartal 2017 Commercio estero 3 trimestre 2017 Ausfuhren nehmen zu (+7,4%) Esportazioni in aumento (+7,4%) Im 3. Quartal 2017 wurden Waren im Wert von 1.155,0 Millionen Euro aus Südtirol

Mehr

Commercio estero. Außenhandel. 3. Quartal trimestre Esportazioni in leggera diminuzione (-0,7%) Ausfuhren nehmen leicht ab (-0,7%)

Commercio estero. Außenhandel. 3. Quartal trimestre Esportazioni in leggera diminuzione (-0,7%) Ausfuhren nehmen leicht ab (-0,7%) Außenhandel 3. Quartal 2018 Commercio estero 3 trimestre 2018 Ausfuhren nehmen leicht ab (-0,7%) Im 3. Quartal 2018 wurden Waren im Wert von 1.145,0 Millionen Euro aus Südtirol ausgeführt. Dies entspricht

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze November Veränderung zum Vorjahr Juni bis November novembre Variazione rispetto giugno fino novembre 2012 anno precedente 2012 Veränderung zum Vorjahr Variazione

Mehr

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve

Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano... in breve Der Südtiroler Arbeitsmarkt... in Kürze September Veränderung zum Vorjahr April bis September settembre Variazione rispetto aprile fino settembre 2014 anno precedente 2014 Veränderung zum Vorjahr Variazione

Mehr

CLLD-Ansatz in der Periode 2014 2020 Approccio CLLD nel periodo 2014-2020. This programme is co-financed by the European Regional Development Fund.

CLLD-Ansatz in der Periode 2014 2020 Approccio CLLD nel periodo 2014-2020. This programme is co-financed by the European Regional Development Fund. CLLD-Ansatz in der Periode 2014 2020 Approccio CLLD nel periodo 2014-2020 CLLD Was steckt dahinter? CLLD Punto di partenza LEADER Ansatz wird für andere Fonds geöffnet Von der lokalen Bevölkerung getragene

Mehr

5 Kreditwesen Credito

5 Kreditwesen Credito 2,4 2,4 Schw Punti Gefahren Minacc ächen deboli Stär Punti e Chancen Opportunità ken di forza 5 Kreditwesen Credito Die Statistiken zum Kreditwesen stammen aus Ausarbeitungen des ASTAT von Daten der Banca

Mehr

Name: Jahrgang: Standardisierte kompetenzorientierte schriftliche Reife- und Diplomprüfung HAK. 11. Mai Italienisch.

Name: Jahrgang: Standardisierte kompetenzorientierte schriftliche Reife- und Diplomprüfung HAK. 11. Mai Italienisch. Name: Jahrgang: Standardisierte kompetenzorientierte schriftliche Reife- und Diplomprüfung HAK 11. Mai 2017 Italienisch (B1) Schreiben 2 Hinweise zum Beantworten der Fragen Sehr geehrte Kandidatin, sehr

Mehr

Serve ancora un forte sostegno all Equal Pay Day 2013 perché

Serve ancora un forte sostegno all Equal Pay Day 2013 perché Serve ancora un forte sostegno all Equal Pay Day 2013 perché Oggi nella sola Unione Europea, così come inn Alto Adige, le donne guadagnano mediamente il 16,2% in meno rispetto ai colleghi uomini Oggi,

Mehr

Unselbständig beschäftigte ausländische Staatsbürger Cittadini stranieri occupati dipendenti Jahresdurchschnitt - Media annuale

Unselbständig beschäftigte ausländische Staatsbürger Cittadini stranieri occupati dipendenti Jahresdurchschnitt - Media annuale Unselbständig beschäftigte ausländische Staatsbürger stranieri occupati dipendenti Jahresdurchschnitt - Media annuale Ausländische Staatsbürger stranieri 19 525 2 983 22 485 24 439 25 458 26 181 27 444

Mehr

CONSIGLIO REGIONALE DEL TRENTINO - ALTO ADIGE REGIONALRAT TRENTINO - SÜDTIROL

CONSIGLIO REGIONALE DEL TRENTINO - ALTO ADIGE REGIONALRAT TRENTINO - SÜDTIROL CONSIGLIO REGIONALE DEL TRENTINO - ALTO ADIGE REGIONALRAT TRENTINO - SÜDTIROL XV Legislatura Anno 2016 Disegni di legge e relazioni N. 69 D I S E G N O D I L E G G E MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 7 NOVEMBRE

Mehr

Name: Jahrgang: Standardisierte kompetenzorientierte schriftliche Reife- und Diplomprüfung HUM. 11. Mai Italienisch.

Name: Jahrgang: Standardisierte kompetenzorientierte schriftliche Reife- und Diplomprüfung HUM. 11. Mai Italienisch. Name: Jahrgang: Standardisierte kompetenzorientierte schriftliche Reife- und Diplomprüfung HUM 11. Mai 2017 Italienisch (B1) Schreiben 2 Hinweise zum Beantworten der Fragen Sehr geehrte Kandidatin, sehr

Mehr

Italienisch. Schreiben. 12. Mai 2015 HAK. Standardisierte kompetenzorientierte schriftliche Reife- und Diplomprüfung. Name: Klasse/Jahrgang:

Italienisch. Schreiben. 12. Mai 2015 HAK. Standardisierte kompetenzorientierte schriftliche Reife- und Diplomprüfung. Name: Klasse/Jahrgang: Name: Klasse/Jahrgang: Standardisierte kompetenzorientierte schriftliche Reife- und Diplomprüfung HAK 12. Mai 2015 Italienisch (B1) Schreiben Hinweise zum Beantworten der Fragen Sehr geehrte Kandidatin,

Mehr

KAMPF DEN SELTENEN KRANKHEITEN LA SFIDA ALLE MALATTIE RARE

KAMPF DEN SELTENEN KRANKHEITEN LA SFIDA ALLE MALATTIE RARE KAMPF DEN SELTENEN KRANKHEITEN LA SFIDA ALLE MALATTIE RARE Selten ist eine Krankheit, die eine Prävalenz von weniger als 5 Fällen pro 10.000 Einwohner aufweist 2/3 di queste patologie colpiscono i bambini

Mehr

Betriebliche Weiterbildung in Südtirol La formazione continua aziendale in Alto Adige

Betriebliche Weiterbildung in Südtirol La formazione continua aziendale in Alto Adige 1/13 Betriebliche Weiterbildung in Südtirol La formazione continua aziendale in Alto Adige Weiterbildung in KMU im europäischen Vergleich: Welche Rolle kann Qualifizierungsberatung bei der Förderung der

Mehr

Commercio estero. Außenhandel. 2. Quartal trimestre Trimestre record per le esportazioni altoatesine

Commercio estero. Außenhandel. 2. Quartal trimestre Trimestre record per le esportazioni altoatesine Außenhandel 2. Quartal 2017 Commercio estero 2 trimestre 2017 Rekordverdächtiges Quartal für die Südtiroler Ausfuhren Im 2. Quartal 2017 wurden Waren im Wert von 1.223,3 Millionen Euro aus Südtirol ausgeführt,

Mehr

Der Jongleur - Testo in tedesco con traduzione in italiano a fronte da EasyReaders.Org. Der Jongleur

Der Jongleur - Testo in tedesco con traduzione in italiano a fronte da EasyReaders.Org. Der Jongleur Der Jongleur Testo tedesco-italiano con traduzione a fronte Livello A1/A Design copertina: Anya Lauri Foto copertina: Adriana Verolla Imparareonline Ltd. 019 Imparareonline Ltd. Registered in England,

Mehr

Wirtschaftliche Ergebnisse der Unternehmen. Risultati economici delle imprese. dettaglio registra oltre un terzo

Wirtschaftliche Ergebnisse der Unternehmen. Risultati economici delle imprese. dettaglio registra oltre un terzo Wirtschaftliche Ergebnisse der Unternehmen 2014 Risultati economici delle imprese 2014 Der Handel erwirtschaftet mehr als ein Drittel des Umsatzes Im Jahr 2014 beträgt der gesamte Umsatz der Unternehmen

Mehr

Information und Publizität. Informazione e pubblicità

Information und Publizität. Informazione e pubblicità Abteilung 39 Europa Angelegenheiten Amt 39.1 Amt für europäische Integration Ripartizione 39 Affari comunitari Ufficio 39.1 Ufficio per l integrazione europea Information und Publizität Europäischer Fonds

Mehr

Deutsche Unternehmen in Spanien. Geschäftsklima Digitalisierung.

Deutsche Unternehmen in Spanien. Geschäftsklima Digitalisierung. Deutsche Unternehmen in Spanien. Geschäftsklima 2016. Digitalisierung. DEUTSCHE HANDELSKAMMER FÜR SPANIEN Madrid Avenida Pio XII, 26-28 E - 28016 Madrid Tel: +34 91 353 09 10 Fax: +34 91 359 12 13 E-Mail:

Mehr

Italien-Austausch: Bismarck in Padova

Italien-Austausch: Bismarck in Padova Italien-Austausch: Bismarck in Padova 18. Mai 2014 Bahnhof Padova Centrale, Haupthalle, 5. Mai, 8.30 Uhr: ca. 45 Personen stehen in kleineren Gruppen zusammen, es wird viel geredet, Umarmungen werden ausgetauscht

Mehr

I trend socio-demografici e l evoluzione della popolazione anziana nell ambito territoriale.

I trend socio-demografici e l evoluzione della popolazione anziana nell ambito territoriale. I trend socio-demografici e l evoluzione della popolazione anziana nell ambito territoriale. Die soziodemographische Trends und die Entwicklung der älteren Bevölkerung im Landesgebiet A cura di Emilio

Mehr

Programma Operativo FSE Operationelles Programm ESF ESF

Programma Operativo FSE Operationelles Programm ESF ESF Programma Operativo FSE Operationelles Programm ESF 2014-2020 ESF Inhaltsübersicht EU-Haushalt und Strukturfonds Übersicht der Fonds Verteilung der ESF-Mittel auf die Mitgliedsstaaten 60 Operationelle

Mehr

AZIENDE ITALIANE NEL MERCATO TEDESCO: ESPERIENZE E FATTORI DI SUCCESSO

AZIENDE ITALIANE NEL MERCATO TEDESCO: ESPERIENZE E FATTORI DI SUCCESSO AZIENDE ITALIANE NEL MERCATO TEDESCO: ESPERIENZE E FATTORI DI SUCCESSO Sondaggio sulle esportazioni italiane verso la Germania 2009 ITALIENISCHE UNTERNEHMEN AUF DEM DEUTSCHEN MARKT: ERFAHRUNGEN UND ERFOLGSFAKTOREN

Mehr

Wohnbevölkerung Popolazione Trimesterdaten - Dati trimestrali

Wohnbevölkerung Popolazione Trimesterdaten - Dati trimestrali Wohnbevölkerung Popolazione 3 25 2 15 1 Männer - Uomini Frauen - Donne 5 1-1-1 1-2 1-3 1-4 1-5 1-6 1-7 1-8 1-9 1-1 BAT1 Erwerbspersonen: Trendlinie Forze di lavoro: Trend 3 25 2 15 1 5 1-1-1 1-2 1-3 1-4

Mehr

AZIENDE ITALIANE NEL MERCATO TEDESCO: ESPERIENZE E FATTORI DI SUCCESSO

AZIENDE ITALIANE NEL MERCATO TEDESCO: ESPERIENZE E FATTORI DI SUCCESSO AZIENDE ITALIANE NEL MERCATO TEDESCO: ESPERIENZE E FATTORI DI SUCCESSO Sondaggio sulle esportazioni italiane verso la Germania 2009 ITALIENISCHE UNTERNEHMEN AUF DEM DEUTSCHEN MARKT: ERFAHRUNGEN UND ERFOLGSFAKTOREN

Mehr

Conoscenze del tedesco dei bambini in età prescolare

Conoscenze del tedesco dei bambini in età prescolare ITALIANO ITALIENISCH Conoscenze del tedesco dei bambini in età prescolare Deutschkenntnisse von Vorschulkindern Questionario per i genitori Elternfragebogen Wünschen Sie den Fragebogen in einer anderen

Mehr

Risultati sondaggio 2016 servizio di help desk di ProNotel2. Ergebnis Umfrage 2016 ProNotel2-Help-Desk-Dienst

Risultati sondaggio 2016 servizio di help desk di ProNotel2. Ergebnis Umfrage 2016 ProNotel2-Help-Desk-Dienst Abteilung 19 Arbeit Amt 19.1 - Amt für Arbeitsmarktbeobachtung Ripartizione 19 Lavoro Ufficio 19.1 - Ufficio osservazione mercato del lavoro Ergebnis Umfrage 216 ProNotel2-Help-Desk-Dienst Risultati sondaggio

Mehr

gut befriedigend schlecht besser unverändert schlechter

gut befriedigend schlecht besser unverändert schlechter Detaillierte Umfrageergebnisse 1. Beurteilung der wirtschaftlichen Lage und Aussichten (Antworten in Prozent) Legende für diesen Abschnitt: gut befriedigend schlecht besser unverändert schlechter höher

Mehr

ERFINDERLAND DEUTSCHLAND BAUKASTEN FORSCHUNG AUSSTELLUNG UND INTERNET-PORTAL DEUTSCHLEHRERTAG MEHR ALS SPRACHE APRIL 2018

ERFINDERLAND DEUTSCHLAND BAUKASTEN FORSCHUNG AUSSTELLUNG UND INTERNET-PORTAL DEUTSCHLEHRERTAG MEHR ALS SPRACHE APRIL 2018 ERFINDERLAND DEUTSCHLAND BAUKASTEN FORSCHUNG Seite 1 AUSSTELLUNG UND INTERNET-PORTAL DEUTSCHLEHRERTAG MEHR ALS SPRACHE 13.-14. APRIL 2018 SUSANNE ROTH, GERDIS THIEDE, TIZIANA ELLERO, ADELE CHITTANO Seite

Mehr

PRESSEKONFERENZ GENDERBERICHT DER SÜDTIROLER LANDESVERWALTUNG PROGRAMM

PRESSEKONFERENZ GENDERBERICHT DER SÜDTIROLER LANDESVERWALTUNG PROGRAMM PRESSEKONFERENZ GENDERBERICHT DER SÜDTIROLER LANDESVERWALTUNG 27.11.17 PROGRAMM GRUSSWORTE Waltraud Deeg Landesrätin Ressort Familie und Verwaltung VORSTELLUNG DER DATEN ZUM PERSONAL DER LANDESVERWALTUNG

Mehr

Umfrage zu Konjunktur und Rahmenbedingungen 2017 der Deutsch-Dänischen Handelskammer

Umfrage zu Konjunktur und Rahmenbedingungen 2017 der Deutsch-Dänischen Handelskammer Umfrage zu Konjunktur und Rahmenbedingungen 2017 der Deutsch-Dänischen Handelskammer Über die Umfrage zu Konjunktur und Rahmenbedingungen 2017 Die Deutsch-Dänische Handelskammer hat zwischen 5. bis 25.

Mehr

Conoscenze del tedesco dei bambini in età prescolare Questionario per i genitori. Deutschkenntnisse von Vorschulkindern Elternfragebogen Italienisch

Conoscenze del tedesco dei bambini in età prescolare Questionario per i genitori. Deutschkenntnisse von Vorschulkindern Elternfragebogen Italienisch Conoscenze del tedesco dei bambini in età prescolare Questionario per i genitori Deutschkenntnisse von Vorschulkindern Elternfragebogen Italienisch Die Unterlagen zur Erhebung der Deutschkenntnisse wurden

Mehr

In Italia cresce il numero di bambini grassi e sono 800 mila gli under 16 che consumano bevande alcoliche!

In Italia cresce il numero di bambini grassi e sono 800 mila gli under 16 che consumano bevande alcoliche! Bundesgymnasium und Bundesrealgymnasium Lienz Schriftliche Reifeprüfung aus Italienisch Haupttermin 2009/10 8B-Klasse Prof. Mag. Alexandra Bauhofer-Stotter 1. Tema argomentativo (350 400 parole) i giovani

Mehr

Filiale di Contone. Professionalità Qualità Cordialità. Professionell Kompetent Zuvorkommend

Filiale di Contone. Professionalità Qualità Cordialità. Professionell Kompetent Zuvorkommend Filiale di Contone Professionalità Qualità Cordialità Professionell Kompetent Zuvorkommend Siamo orgogliosi di presentarvi la nostra filiale di Contone con annessa stazione di benzina Migrol, che ci permette

Mehr

Indice Presentazione QFORT Uno dei principali produttori in Europa di finestre in PVC Partners Finestre Prodotti QFORT+ QFORT START Colori Porte QFORT in PVC Tipologie speciali Ferramenta Maniglie Falsa

Mehr

Wasserkraft. Energia idraulica

Wasserkraft. Energia idraulica Wasserkraft Energia idraulica Energie aus der Kraft des Wassers Energia tratta dalla forza dell acqua Mit Wasserkraftwerken werden weltweit knapp 18% der elektrischen Energie erzeugt. Die Wasserkraft liegt

Mehr

Welches Deutsch für die Wirtschaftskommunikation in Norditalien? - Erfahrungen im Master Deutsch für die internationale Wirtschaftskommunikation

Welches Deutsch für die Wirtschaftskommunikation in Norditalien? - Erfahrungen im Master Deutsch für die internationale Wirtschaftskommunikation Welches Deutsch für die Wirtschaftskommunikation in Norditalien? - Erfahrungen im Master Deutsch für die internationale Wirtschaftskommunikation Prof. Dr. Federica Missaglia Prof. Dr. Federica Missaglia

Mehr

DATENQUELLEN / FONTI DATI / DAC Y NFURMAZIONS

DATENQUELLEN / FONTI DATI / DAC Y NFURMAZIONS DATENQUELLEN / FONTI DATI / DAC Y NFURMAZIONS DATENQUELLEN / FONTI DATI / DAC Y NFURMAZIONS Comité provinizal por l'evaluaziun dl sistem scolastich ladin (Hg. 2007): La Scora ladina Die ladinischen Schulen

Mehr

KONJUNKTURBERICHT II/2016

KONJUNKTURBERICHT II/2016 KONJUNKTURBERICHT II/2016 Unternehmen erwarten kühlen Konjunkturherbst - Kaum Wachstumschancen für die regionale Wirtschaft Die wirtschaftspolitischen Rahmenbedingen bereiten den Unternehmen Sorgen, auch

Mehr

CASTIONE della Presolana

CASTIONE della Presolana Das Immobilienportal der Schweizer Makler. CASTIONE della Presolana Mehrfamilienhaus (Chalet) Case plurifamiliare (Chalet) Mit fünf Wohnungen an sehr ruhiger, sonniger Lage 5 app. in posizione molto tranquilla

Mehr

Rationalisierungsplan der Gesellschaften und. Piano di razionalizzazione di società e partecipazioni societarie della Camera di commercio di Bolzano

Rationalisierungsplan der Gesellschaften und. Piano di razionalizzazione di società e partecipazioni societarie della Camera di commercio di Bolzano Rationalisierungsplan der Gesellschaften und Beteiligungen der Handelskammer Bozen Prämisse Das Ziel des vorliegenden Dokuments besteht darin, e planmäßig durchzuführenden Maßnahmen festzulegen, um wie

Mehr

PURASCA. 4-Zimmer. Zimmer-Haus zum Ausbauen Casa con 4 locali da riattare. Fr. 170' Mit Nebengebäude im Dorfkern Con stalla a canto nel nucleo

PURASCA. 4-Zimmer. Zimmer-Haus zum Ausbauen Casa con 4 locali da riattare. Fr. 170' Mit Nebengebäude im Dorfkern Con stalla a canto nel nucleo PURASCA 4-Zimmer Zimmer-Haus zum Ausbauen Casa con 4 locali da riattare Mit Nebengebäude im Dorfkern Con stalla a canto nel nucleo Fr. 170'000.-- 4180/402 Ubicazione Regione: Malcantone NAP/Località: 6989

Mehr

Forschung und Entwicklung (F&E) Ricerca e Sviluppo (R&S) In Südtirol steigen die Ausgaben für Forschung und Entwicklung um 12,7%

Forschung und Entwicklung (F&E) Ricerca e Sviluppo (R&S) In Südtirol steigen die Ausgaben für Forschung und Entwicklung um 12,7% Forschung und Entwicklung (F&E) 2014 Ricerca e Sviluppo (R&S) 2014 In Südtirol steigen die Ausgaben für Forschung und Entwicklung um 12,7% Im Jahr 2014 wurden in Südtirol insgesamt 148,3 Millionen Euro

Mehr

Aspetti di Organizzazione e Gestione Aspekte von Organisation und Management Regina Rochow

Aspetti di Organizzazione e Gestione Aspekte von Organisation und Management Regina Rochow Progetti finanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale e Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020 Projekte gefördert durch den Europäischen Fonds für regionale Entwicklung und Interreg V-A Italien-Österreich

Mehr

ANMELDEFORMULAR DEUTSCH-ITALIENISCHE HANDELSKAMMER 25. 29. September 2013 Stichwort Reservierung: 188313672 Hotel NH Milano Touring

ANMELDEFORMULAR DEUTSCH-ITALIENISCHE HANDELSKAMMER 25. 29. September 2013 Stichwort Reservierung: 188313672 Hotel NH Milano Touring ANMELDEFORMULAR DEUTSCH-ITALIENISCHE HANDELSKAMMER 25. 29. September 2013 Stichwort Reservierung: 188313672 Hotel NH Milano Touring BOOKING FORM CAMERA DI COMMERCIO ITALO - GERMANICA 25-29 Settembre 2013

Mehr

DTIHK-Konjunkturumfrage 2018

DTIHK-Konjunkturumfrage 2018 DTIHK Pressekonferenz 17.04.2018 10:00 Uhr Lage und Erwartungen der Investoren in Tschechien 1. Eckdaten zur DTIHK-Konjunkturumfrage 2. Konjunktur: Lage und Erwartungen 3. Standortqualität 1. Eckdaten

Mehr

INTERREG V Italia-Österreich 2014-2020 ASSE 2 - ACHSE 2. Competitività delle PMI - Wettbewerbsfähigkeit von KMU

INTERREG V Italia-Österreich 2014-2020 ASSE 2 - ACHSE 2. Competitività delle PMI - Wettbewerbsfähigkeit von KMU INTERREG V Italia-Österreich 2014-2020 ASSE 2 - ACHSE 2 Competitività delle PMI - Wettbewerbsfähigkeit von KMU Udine, 30.10.2014 Helga Mahlknecht, GTS/STC Diane Tiefenbacher, KAR-KWF Perchè la competitività

Mehr

FAMILIENKONFERENZ 2013 CONFERENZA SULLA FAMIGLIA 2013 Ritten Renon

FAMILIENKONFERENZ 2013 CONFERENZA SULLA FAMIGLIA 2013 Ritten Renon FAMILIENKONFERENZ 2013 CONFERENZA SULLA FAMIGLIA 2013 Ritten 16.05.2013 Renon Das neue Familiengesetz: vom Gesetz zur Durchführung La nuova legge per la famiglia: dalla legge all attuazione Referent/Relatore:

Mehr

Ergebnisse der Konjunkturumfrage 2017

Ergebnisse der Konjunkturumfrage 2017 Ergebnisse der Konjunkturumfrage 017 Lage und Erwartungen der Unternehmen mit deutscher Beteiligung in den baltischen Staaten im Jahr 017 TEIL A: KONJUNKTURKLIMA 1. Lage und Erwartungen 1.1 Beurteilung

Mehr

Commercio estero. Außenhandel. 3. Quartal 2014. 3 trimestre 2014. Ausfuhren nehmen zu (+7,1%) Esportazioni in aumento (+7,1%)

Commercio estero. Außenhandel. 3. Quartal 2014. 3 trimestre 2014. Ausfuhren nehmen zu (+7,1%) Esportazioni in aumento (+7,1%) Außenhandel 3. Quartal 2014 Commercio estero 3 trimestre 2014 Ausfuhren nehmen zu (+7,1%) Esportazioni in aumento (+7,1%) Im 3. Quartal 2014 wurden Waren im Wert von 982,1 Millionen Euro aus Südtirol ausgeführt.

Mehr

Serata della Castagna

Serata della Castagna Serata della Castagna 2012 Programm Freitag, 12. Oktober 2012 20 Uhr: Serata della Castagna, Ristorante Lanterna Verde, Villa di Chiavenna Seit 30 Jahren betreibt die Familie Tonola das Ristorante Lanterna

Mehr

astatinfo Tätigkeitsbereiche und Größe der Unternehmen Attività e dimensione delle imprese 06/2016

astatinfo Tätigkeitsbereiche und Größe der Unternehmen Attività e dimensione delle imprese 06/2016 AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Landesinstitut für Statistik Istituto provinciale di statistica Kanonikus-Michael-Gamper-Str. 1 39100 Bozen Via Canonico Michael

Mehr

Gründung einer GmbH costituzione di una S.R.L. di diritto tedesco

Gründung einer GmbH costituzione di una S.R.L. di diritto tedesco Gründung einer GmbH costituzione di una S.R.L. di diritto tedesco Name, Beruf, Anschrift der Gründer bzw. der für die Gründer auftretenden Personen nome, professione, indirizzo dei soci fondatori oppure

Mehr

Ergebnisse Online-Konsultation. Risultati consultazione online

Ergebnisse Online-Konsultation. Risultati consultazione online Ergebnisse Online-Konsultation Risultati consultazione online Einbindung Stakeholder 2014-2020 Coinvolgimento stakeholder 2014-2020 - Einbeziehung der Partnerschaft i. w. S. bei der Programmerstellung

Mehr

DieDiskussionsrundevom8.Juli2011inderVillaVigoni

DieDiskussionsrundevom8.Juli2011inderVillaVigoni 8 Inhalt GrEGorVoGt-SpIr a 14 Editorial 17 teili DieDiskussionsrundevom8.Juli2011inderVillaVigoni Diskussion der jungen Europäer mit dem italienischen Staatspräsidenten Giorgio Napolitano und dem deutschen

Mehr

Trinkwasserversorgung Die Situation in Südtirol Approvvigionamento idropotabile La situazione in Alto Adige. Dr. Wilfried Rauter

Trinkwasserversorgung Die Situation in Südtirol Approvvigionamento idropotabile La situazione in Alto Adige. Dr. Wilfried Rauter Abteilung 29-Landesagentur für Umwelt Amt 29.11 Amt für Gewässernutzung Ripartizione 29 Agenzia provinciale per l ambiente Ufficio 29.11 Ufficio Gestione risorse idriche Trinkwasserversorgung Die Situation

Mehr

PISA 2012 ERSTE ERGEBNISSE FÜR SÜDTIROL PRIMI RISULTATI PER L ALTO ADIGE PRIMS RESULTAC PER LA PRUVINZIA DE BULSAN/SÜDTIROL

PISA 2012 ERSTE ERGEBNISSE FÜR SÜDTIROL PRIMI RISULTATI PER L ALTO ADIGE PRIMS RESULTAC PER LA PRUVINZIA DE BULSAN/SÜDTIROL PISA 2012 ERSTE ERGEBNISSE FÜR SÜDTIROL PRIMI RISULTATI PER L ALTO ADIGE PRIMS RESULTAC PER LA PRUVINZIA DE BULSAN/SÜDTIROL Rosa Maria Mussner Ursula Pulyer Roberto Ricci 04-12-2013 Evaluationsstellen

Mehr

KONJUNKTURBERICHT IV/2014

KONJUNKTURBERICHT IV/2014 KONJUNKTURBERICHT IV/2014 Regionale Wirtschaft schließt 2014 positiv ab Trotz Risiken optimistischer Start ins neue Jahr Für das vierte Quartal hat die Industrie- und Handelskammer für Ostfriesland und

Mehr